“Fu nel cuore dell’inverno
che potei vedere:
dentro di me albeggiava
un’invincibile estate”
(A. Camus)

E’ quello spazio in cui ci incontriamo tu ed io, per occuparci di ciò che ti crea disagio nella vita quotidiana e costruire insieme l’evoluzione e il cambiamento che ti sta più a cuore. Spesso le persone provano sensazioni fisiche spiacevoli, emozioni difficili da gestire, hanno pensieri o comportamenti improduttivi che si ripetono da tempo nella vita quotidiana causando sofferenza a se stesse e agli altri, ma che nonostante gli sforzi non sono riuscite a trasformare e a cambiare come vorrebbero.

A volte le persone hanno subito dei lutti, delle perdite importanti, malattie, hanno cambiato casa, lavoro, amici e si sentono come perse, sperimentano sentimenti di abbattimento, inutilità, impotenza a ricreare una qualità di vita soddisfacente. Altre volte, sono piene di rabbia, di invidia, di gelosia, di un senso vergogna o all’opposto di autosufficienza che rende loro difficile costruire relazioni durature e profonde con gli altri.

“Non ci si libera di una cosa evitandola,
ma soltanto attraversandola”
(C.Pavese)

La psicoterapia individuale è quello spazio riservato solo a te, tutto per te, in cui ci prendiamo il tempo per individuare insieme ferite spesso molto antiche – e perciò inconsapevoli – che ancora sono rimaste aperte, in modo da curarle, finalmente guarirle. Attraverso il lavoro continuativo frutto del nostro impegno comune e reciproco, è possibile produrre la riparazione dei traumi e delle trascuratezze che forse ha subìto in qualche periodo della tua esistenza.

Una vera riparazione dei traumi e delle trascuratezze consolidatisi nel tempo è possibile grazie ad una relazione di cura profondamente rispettosa della storia della persona, profondamente sintonizzata e coinvolta con i bisogni di età evolutive precoci, specifiche, con i sentimenti, con i vissuti, con le esperienze e i significati delle esperienze che ognuno porta dentro di sé. Si può così scoprire che è naturale essere vulnerabili, avere dei bisogni sopiti da una vita, avere bisogno di esprimerli, ma a condizione che si possa fare in un contesto sicuro, in cui ci si senta accolti, capiti, valorizzati, profondamente amati.

Si parla oggi di “Amore Terapeutico”, quello che permette alle persone di ristabilire pian piano il contatto con ricordi ed esperienze dimenticate perché all’epoca troppo dolorose da poter essere affrontate e risolte da soli. La consapevolezza diventa allora possibile, sia dell’emozione soppressa, sia del bisogno non considerato. Al posto della vergogna fiorisce il senso di dignità e di valore di sé, il senso di andar bene come si è, la speranza e la realtà che oggi una nuova conclusione a quelle esperienze è possibile darla. E così dare un nuovo gusto a se stessi, alle proprie relazioni con gli altri, alla vita e alle cose.

Se hai bisogno di un colloquio di valutazione della tua situazione, puoi metterti in contatto con me. Il primo incontro è gratuito. Se poi vuoi proseguire, avremo allora tre incontri preliminari di valutazione degli obiettivi che ti sta più a cuore raggiungere.

“Ci sono sofferenze
che scavano nella persona
come i buchi di un flauto,
e la voce dello spirito
ne esce melodiosa”
(V.Brancati)